La legge del "Parco" li ha massacrati. Le loro false promesse servite solo a rubare il consenso nel 2016 gli si sono rivoltate contro. Oltre al risultato scontato della oramai exSindaca sono clamorose le percentuali ridicole dei candidati consiglieri comunali. Gente improbabile che è stata vicesindaco di Roma che raccatta poche centinaia di preferenze, gente ridicola che è stata presidente della Commissione Sport che, allo stesso modo, raccatta du spicci, l'exconsigliere più votato e capogruppo 5 stelle che non arriva neanche a 1000 preferenze e cosi via. Pensando all'enorme falso consenso che imperversava sui social mi viene da pensare che questi invece di governare gestivano solo ed esclusivamente falsi profili social.
Vederli, oggi, ridimensionati è purtroppo una magra consolazione. Chi si è macchiato delle loro innominabili nefandezze nei confronti del Parco e della mia persona meriterebbero un altro trattamento.
Andiamo avanti sperando che chi li seguirà, destra o sinistra che sia, faccia qualcosa di quello che ha promesso per le sorti del Parco. I 5 stelle non proponevano nulla e l'unica cosa che facevano per nascondere le loro incapacità era denigrarmi.
La destra parla dei Punti Verdi nel suo programma e la candidata a minisindaco del X Monica Picca si è sempre spesa in parole di apprezzamento nei mie confronti.
La sinistra ha, negli ultimi giorni della campagna elettorale, riconosciuto l'enorme delitto commesso dal Sindaco Marino nei confronti del Parco.
Il Parco guarda e attende....sempre pronto ad applicare la sua legge...
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