Roma 6 maggio 2014
Al dott. Giovanni
Serra
Direttore Ufficio di scopo “Indirizzo e
coordinamento del programma Punti Verde”
Roma Capitale
oggetto: Punto Verde Qualità La
Madonnetta - revisione piano economico - finanziario
Con la sentenza n. 3817/2014 il
Tribunale Amministrativo del Lazio – II^ sezione ha riconosciuto in capo alla
scrivente società il diritto soggettivo ad ottenere la revisione del
piano economico - finanziario a seguito di variazioni apportate ai presupposti
del contratto dalla concedente Roma Capitale o, comunque, non imputabili al
concessionario.
Tale diritto soggettivo trova il suo fondamento nella
convenzione – concessione stipulata tra la S.S.D. Polisportiva CIABOCCO
ANDREA a r.l. e il Comune e nei documenti con i quali sono stati
disciplinate le caratteristiche ed i criteri degli interventi, circostanze
tutte che portano a qualificare i Punti Verdi Qualità come “concessione di lavori pubblici”.
Come noto, l’art. 3 comma 11 del D.Lgs.
n. 163/2006 così definisce le concessioni di lavori pubblici: “sono contratti a titolo oneroso aventi ad
oggetto l'esecuzione, ovvero la progettazione esecutiva e l'esecuzione, ovvero
la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l'esecuzione di
lavori pubblici o di pubblica utilità, e di lavori ad essi strutturalmente e
direttamente collegati, nonché la loro gestione funzionale ed economica, che
presentano le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di lavori, ad
eccezione del fatto che il corrispettivo dei lavori consiste unicamente nel
diritto di gestire l'opera”.
E in effetti il Punto Verde Qualità Madonnetta è un’opera
pubblica potenzialmente dotata di una capacità di generare reddito attraverso
ricavi da utenza, in misura tale da ripagare i costi di investimento e
remunerare adeguatamente il capitale coinvolto nell’arco della durata della
concessione.
E’ appena il caso di ricordare che il progetto definitivo
presentato dalla S.S.D. Polisportiva CIABOCCO ANDREA a r.l. fu elaborato
dalla società stessa ed approvato dalla Giunta Comunale con la deliberazione n.
2175 del 17 gennaio 1999 avente ad oggetto, per l’appunto, “la progettazione definitiva del Punto Verde
Qualità Madonnetta”; il progetto esecutivo fu presentato dalla società
esponente e fu approvato con Determinazione del Dirigente dell’Area Attuazione
e Gestione P.V.Q. n. 10 in data 10.09.2001.
Coerentemente con il disposto del comma 8 dell’art. 143 del
citato D.lgs. n. 163/2006 (che disciplina la concessione di lavori pubblici), a
mente del quale “costituiscono parte
integrante” del contratto “i
presupposti e le condizioni di base che determinano l’equilibrio economico e finanziario
degli investimenti e della connessa gestione”, alla concessione –
convenzione Comune di Roma / S.S.D. Polisportiva CIABOCCO ANDREA a r.l.
erano allegati “il piano gestionale”
ed il “quadro economico generale”.
Senonché, successivamente alla sottoscrizione della
convenzione ed alla realizzazione, da parte della scrivente società delle opere
in essa previste, nel medesimo Municipio X è stata autorizzata la costruzione
di diversi altri Punti Verdi Qualità con attrezzature ed impianti del tutto simili
a quelli realizzati del Punto Verde Qualità Madonnetta. Nel dettaglio: il PVQ
13.12 - Parco dei Pescatori ha al proprio interno piscine, palestre per i
giochi di squadra e palestre per il fitness, il PVQ 13.13 - Parco Pineta di Via
Oletta ha al proprio interno una vasta area ludica, il P.V.Q. - 13.17 Parchi
della Colombo ha al proprio interno piscina, palestre, campi da calcio a 5 e a
8.
Sono stati altresì realizzati e sono già attualmente
funzionanti altri impianti sportivi di proprietà capitolina e, nel dettaglio:
il Centro Federale Polo Natatorio di Ostia, lo Sporting Club Infernetto, la
seconda piscina dell’Impianto Sportivo Capitolino Le Cupole.
Inoltre Roma Capitale, con il coinvolgimento diretto dei
suoi diversi uffici, ha poi concesso a soggetti privati di realizzare e/o
ampliare altri impianti sportivi e, nel dettaglio,: il Centro Sportivo Babel
che ospita al proprio interno piscine, palestre, campi di calcio a 5 e a 8), la
seconda piscina e le palestre del Centro Sportivo Eschilo 1.
Infine sono in fase di ultimazione, e ne è prevista
l’apertura nei prossimi mesi, il Punto Verde Qualità 13.1 Parco Dragona Acilia
Nord (dove sono previste piscina e palestre) ed il Centro Sportivo di Via
Mellano (che pure ospiterà al suo interno piscine e palestre).
È evidente che la realizzazione di tali strutture ha inciso
e incide fortemente, in termini di riduzione, sull’utenza del Punto Verde
Qualità Madonnetta, il quale a tutt’oggi subisce una notevole contrazione dei
ricavi, rispetto alla previsione originaria, quale era stata dettagliatamente
descritta nel piano economico finanziario alla base della convenzione tra la
S.S.D. Polisportiva CIABOCCO ANDREA a r.l. e il Comune di Roma. Tale
flessione è agevolmente riscontrabile attraverso l’esame dei bilanci della
società per le diverse annualità.
La consistente riduzione dei ricavi sopradescritta è una
diretta conseguenza delle variazioni apportate dalla concedente Roma Capitale,
variazioni che comportano con tutta evidenza una modifica dell’equilibrio del
piano, rendendone necessaria la sua revisione, così come previsto dal comma 8
del citato art. 143 del D.lgs. n. 163/2006 con il coinvolgimento degli Istituti
di credito che a suo tempo accettarono le previsioni contenute nel piano
ponendole a fondamento dei mutui concessi per la realizzazione delle opere.
Inoltre il comma 8 bis del medesimo articolo 143 del D. Lgs
163/2006 introdotto
dall’art. 19, comma 1, lettera a), D.L. n. 69 convertito nella legge n. 98 del
2013 si spinge ancora oltre prevedendo “variazioni non imputabili al
concessionario qualora determinino una modifica
dell’equilibrio del piano”.
E tra le variazioni non imputabili alla S.S.D.
Polisportiva CIABOCCO ANDREA a r.l. non può non essere annoverata la mutata
situazione del mercato del loisir e
del benessere nel quale opera il PVQ Madonnetta, mercato che sta conoscendo una
grave contrazione a causa della più ampia crisi del nostro Paese.
In conseguenza di tutto quanto sopra rappresentato e
riservata ogni azione diretta ad ottenere da Roma Capitale il risarcimento dei
danni conseguenti alla inerzia degli uffici preposti rispetto all’invito
formale a provvedere in data 17.12.2012, la S.S.D. Polisportiva CIABOCCO ANDREA
a r.l. per tramite del sottoscritto formula esplicita istanza perché
codesto Ufficio voglia provvedere a tutti gli atti amministrativi necessari ed
opportuni diretti alla revisione della convenzione – concessione sottoscritta
in data 28.12.2001 al fine di poter rideterminare “nuove condizioni di equilibrio, anche tramite la proroga del termine di
scadenza dell(a) concession(e)”.
Con espresso avvertimento che, decorso inutilmente il
termine di trenta giorni dal ricevimento della presente, questa società non
esiterà a rivolgersi all’Autorità Giudiziaria per la tutela del propri diritti,
oltre il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi.
Distinti saluti
L’AMMINISTRATORE
UNICO
(prof. Andrea Ciabocco)
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