lunedì 3 dicembre 2012

RomaRegione - ANTICO TIRO AL VOLO il Segretario Generale del Comune Roma chiede Verifiche urgenti dopo la denuncia di Inches (LA DESTRA)

 ANTICO TIRO AL VOLO il Segretario Generale del Comune Roma chiede Verifiche urgenti dopo la denuncia di Inches (LA DESTRA)-In aprile 2008 venne trovata uccisa una donna, signora Emilia Matilde Stopponi, che abitava in via della Moschea 60, in una villetta con adiacente terreno di proprietà comunale.Nel 2011 spuntano  telecamere e fari dentro il terreno, ben nascosto con una rete verde sull’intera recinzione Per capire cosa fosse accaduto, ho richiesto copia degli atti ed ho accertato  che il Dipartimento Patrimonio del Comune di Roma  ha affidato il 25/05/2011 la proprietà comunale, casale e terreno, al Circolo Tiro al Volo Polisportiva Parioli con una semplice  Determinazione Dirigenziale, firmata dal Direttore Arch. Lucia Funari e dal Responsabile del Procedimento Dr. Mario Colalillo, senza seguire la procedura di evidenza pubblica, attraverso la pubblicazione di apposito bando. Ho presentato esposto-denuncia in Procura per l’apertura di un’indagine penale.In altra occasione, che ho denunciato presso la Procura della Repubblica , il direttore del X Dipartimento Tutela Ambientale Stefano Mastrangelo era incorso nello stesso errore, assegnando ad una Associazione cinofila la proprietà comunale, casa e terreno di via Salaria 555, con una Determinazione Dirigenziale, sempre ignorando l’obbligo della procedura del bando pubblico; appena l’avevo  scoperto l’attuale direttore Fabio Tancredi la revocò immediatamente. La Soc. Polisportiva Parioli SpA e la Soc. Circolo Antico Tiro al Volo hanno un contenzioso preesistente con il Comune di Roma, per non avere assolto gli oneri in compensazione dell’occupazione del suolo pubblico. Infatti occupano uno spazio di 450 mq. all’interno del verde pubblico, adiacente il circolo, e una lettera del 25/9/2008 del X Dipartimento li obbligava ad effettuare una serie di interventi e manutenzioni nei giardini di via Vajna, non eseguiti, tanto che cittadini si sono riuniti in un comitato “Per la Tutela del Verde Pubblico Parco via Vajna ang. Via Filonardi” In questo caso la convenzione è stata riportata solamente su una lettera, non ci si è neanche disturbati  a redigere una Determinazione Dirigenziale.L’attuale direttore del X  Dipartimento Fabio Tancredi ha confermato l’inadempienza lamentata dal Comitato, nei confronti del Circolo.Il consiglio del II Municpio ha votato un ordine del giorno sollecitando il rispetto degli impegni da parte dell’Antico Tiro al Volo.Come se non bastasse, il 12/10/2011 il II Gruppo della Polizia Municipale ha rilevato abusi edilizi presso l’area di via Eugenio Vajna 21 ove è ubicato l’Antico Tiro a Volo; il dirigente dell’U.O.T. del II Municipio ha emesso  Determinazione Dirigenziale n. 570 del 20/03/2012 ingiungendo la rimozione o demolizione della realizzazione illegale tra l’altro di un locale di mq. 400 adibito alla somministrazione di alimenti e bevande (ristorante pizzeria), in Zona A1 Città storica sottoposta a tutela ambientale.Il  21/06/2012 ho segnalato le violazioni urbanistiche del Circolo Antico tiro al Volo – Polisportiva Parioli SpA a vari uffici comunali ed alla Polizia Municipale;il Dr. Tommaso Profeta, Direttore del X Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde, portato a conoscenza degli abusi edilizi nel verde pubblico, mi ha risposto che“non ravvisa alcuna competenza del Dipartimento Tutela Ambientale”.Per la Polizia Municipale il ristorante – pizzeria  abusivo all’interno dell’area verde  (in data 10/07/2012 prot. 43722) risulta  che “pur risultando attrezzato per l’attività di ristorazione, al momento non viene utilizzato”Il 05/09/2012  ho segnalato al Dipartimento Patrimonio il grave abuso edilizio e l’inadempimento ad effettuare le opere in compensazione dell’occupazione del suolo pubblico, e valutare di procedere alla la revoca dell’affidamento della proprietà comunale di via della Moschea, ma a tutt’oggi non vi è stato riscontro.A questo punto, non avendo ricevuto alcun segnale dagli uffici comunali, ho descritto tutta la storia ed i miei dubbi, al Segretario Generale del Comune di Roma Dr. Liborio Iudicello, oltre che al Gabinetto del Sindaco, al Comandante del corpo della Polizia Locale ed al Direttore del Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde.Finalmente è stata premiata la mia testardaggine, infatti oggi ho ricevuto comunicazione dal Segretario Generale, che ha deciso di vederci chiaro, invitando proprio agli uffici cui mi ero già rivolto, con l’urgenza del caso, di svolgere gli adempimenti di rispettiva competenza, chiedendo sollecitamente di essere aggiornato al riguardo.Sono sicuro che, come avviene in questi casi, adesso tutti faranno a gara per passare ai raggi X  tutti gli atti amministrativi del Circolo, potremo quindi fare chiarezza su quanto è accaduto fino ad ora
Distinti saluti     consigliere Massimo Inches (LA DESTRA)

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