Cerchiamo di essere seri e magari di rimanere umani...ancora sul tradimento....

Non ne avrei più voluto parlare ma visto che la campagna denigratoria nei miei confronti va avanti incessantemente sono costretto a ritornarci sopra...
Ma che uomini siete? Siete un'altra razza? Il bisogno di appartenere a un gruppo vi fa dimenticare di essere degli esseri umani?
L'essere umano quando agisce in gruppo non è più un essere umano.
E' accaduto più di una volta nella travagliata storia del parco e chissà quante volte ancora accadrà. Quando persone che ti erano vicine e si professavano amiche vengono messe davanti al dilemma di scegliere tra il gruppo di appartenenza e un singolo che per coerenza gli si è messo contro avvengono i crimini più efferati. Amici fino al un secondo prima che ti accoltellano e che ti fanno fucilare. Tra l'essere coerente con quello che professava fino a un secondo prima e il pericolo di venire escluso dal gruppo la scelta dei vigliacchi è scontata: il gruppo, le squadracce fasciste, i kapò, i gulag, la tifoseria...L'uomo ha paura della propria individualità poichè non ha il coraggio di andare fino in fondo, ha paura che la coerenza lo possa portare all'estrema difesa...ha paura...e allora come sconfigge la paura? Facendo parte del gregge...
Mi è successo, è accaduto a me ed è accaduto a tanti altri che hanno la presunzione di ragionare con la propria testa. Sempre accadrà. E' nella natura umana.
E quando decidono di spersonalizzarsi nel gregge diventano spietati poichè trovano il coraggio mettendo insieme la vigliaccheria di tutti.
E quando decidono di spersonalizzarsi calpestano tutto ciò che gli si para davanti.
Denigrano, ridono ironicamente facendosi forte l'uno con l'altro.
Da quando poi esistono i social network esiste il gregge mediatico. I tribunali mediatici da tastiera che invece di basarsi sui fatti fomentano odio gratuito.