Lo avevo preannunciato in un'intervista.....questo è il tramonto del 31 dicembre 2016...game over...
Da oggi le mie forze saranno esclusivamente per me e i miei cari. Mai più avrò un'emozione riguardo il futuro del Parco. Tante saranno le emozioni che mi produrranno i ricordi e sarà per sempre, per me, un luogo al quale ho dato vita. Da oggi sarà parte del mio passato. Come è stato il Mellano. Nonanteporrò mai più il Parco alla mia vita e a quella dei miei cari. Ho dato tutto me stesso e ho coinvolto tutti i miei cari in questa impresa....l'abbiamo fatto tutti generosamente per non venire neanche più salutato da chi frequenta il Parco. Certo è normale, questo è il paese in cui si fa l'inchino ai potenti...addirittura ora lo si fa anche mediaticamente e io che mi indigno perchè chi ha preso a piene mani benessere e vita dal mio lavoro non mi saluta.
Così è la vita. Io sono tranquillo e soddisfatto di me stesso.
Quante parole al vento ho dovuto ascoltare, quante cattiverie....
I miei ragazzi del tennis sono diventati uomini e il mio seme è germogliato in loro, splendide persone.
Le piante sono cresciute e sono diventate un bosco...i ragazzi oramai uomini sanno difendersi grazie anche ai miei insegnamenti sportivi...le piante non credo ce la faranno soggette come sono al menefreghismo dilagante, all'inettitudine dei più , alla banalità del male....
Tranquilli...la lotta non finisce qui....non ci metterò più emozione e sentimento....sarò spietato....
Chi ha speculato su di me, chi mi ha preso in giro, chi ha avuto ed ha delle mire sul parco non avrà tregua....
Se il parco morirà loro seguiranno la stessa sorte....non è una maledizione....è la giustizia dei folletti del Parco...
Da oggi le mie forze saranno esclusivamente per me e i miei cari. Mai più avrò un'emozione riguardo il futuro del Parco. Tante saranno le emozioni che mi produrranno i ricordi e sarà per sempre, per me, un luogo al quale ho dato vita. Da oggi sarà parte del mio passato. Come è stato il Mellano. Nonanteporrò mai più il Parco alla mia vita e a quella dei miei cari. Ho dato tutto me stesso e ho coinvolto tutti i miei cari in questa impresa....l'abbiamo fatto tutti generosamente per non venire neanche più salutato da chi frequenta il Parco. Certo è normale, questo è il paese in cui si fa l'inchino ai potenti...addirittura ora lo si fa anche mediaticamente e io che mi indigno perchè chi ha preso a piene mani benessere e vita dal mio lavoro non mi saluta.
Così è la vita. Io sono tranquillo e soddisfatto di me stesso.
Quante parole al vento ho dovuto ascoltare, quante cattiverie....
I miei ragazzi del tennis sono diventati uomini e il mio seme è germogliato in loro, splendide persone.
Le piante sono cresciute e sono diventate un bosco...i ragazzi oramai uomini sanno difendersi grazie anche ai miei insegnamenti sportivi...le piante non credo ce la faranno soggette come sono al menefreghismo dilagante, all'inettitudine dei più , alla banalità del male....
Tranquilli...la lotta non finisce qui....non ci metterò più emozione e sentimento....sarò spietato....
Chi ha speculato su di me, chi mi ha preso in giro, chi ha avuto ed ha delle mire sul parco non avrà tregua....
Se il parco morirà loro seguiranno la stessa sorte....non è una maledizione....è la giustizia dei folletti del Parco...
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