E CON QUESTO IL PARCO MUORE DEFINITIVAMENTE....

Oggi è arrivata una ingiunzione di pagamento al Ristorante del Parco "Gli Amici di Aldo"da parte degli uffici capitolini.. Aldo era mio padre, l'ideatore del parco che ha vi ha lavorato fino all'ultimo giorno di vita. Aldo è stato l'ideatore del parco, lo ripeto....Le piante che vedete oggi sono state volute da lui. Il viale con un cipresso e un pino li ha piantati lui, uno ad uno. Il Ristorante è stato sempre gestito, meno una iniziale gestione fallimentare di un "amico, da mia madre.
Quando a maggio del 2016 è arrivata una richiesta di affitto di 10.000€ mensili totalmente ingiustificata, dovuta all'incapacità degli uffici comunali di leggere una integrazione al contratto di affitto, mia madre, in qualità di amministratore rispose che l'affitto pattuito con la società concessionaria era di 7.500€ mese e non 10.000€ e che a fronte di tale cifra si offriva la manutenzione e il servizio di guardiania e apertura e chiusura cancelli di più di metà del parco.
Nessuno ha mai risposto fino ad oggi dove si intima il pagamento dei 10.000€ mensili senza neanche menzionare la soluzione della manutenzione.
Per l'ennesima volta si fa un atto senza pensare alle conseguenze.
Il Ristorante non è in grado di pagare quella cifra mentre è in grado di garantire manutenzione, guardiania e apertura cancelli.
Senza il Ristorante che si fa carico di questo il PARCO E' DEFINITIVAMENTE MORTO.
Questo accade dopo 6 mesi dall'insediamento della Giunta Raggi.
Questo accade dopo che 12.000 cittadini hanno firmato una Delibera di Iniziativa Popolare.
Questo accade dopo che molti politici dell'attuale maggioranza hanno preso pubblicamente posizione sulla necessità di affrontare il problema dei PVQ caso per caso per differenziare.