PER RISOLVERE IL PROBLEMA DEI PVQ SI RICORRERA' ALL'ENNESIMA COLATA DI CEMENTO
E QUINDI SI DEVASTERA' ANCHE IL PARCO DELLA MADONNETTA
Qualche tempo fa e nel libro avevo scritto delle
cose...qualcuno mi prese in giro dicendo che sono un visionario e che penso
sempre male pensando di essere un perseguitato...
OGGI SONO QUASI SICURO CHE QUESTO ACCADRA'
Visto che in barba al principio dell'uguaglianza e
della parità di trattamento:
1. già esiste una notevole disparità tra chi è della PRIMA e chi della SECONDA CONVENZIONE.
2. è stato già applicato a qualcuno una norma del NUOVO PIANO REGOLATORE che esclude scale e androni dal calcolo
delle superfici consentite.
IL PROSSIMO PASSO SARÀ:
per i "VIRTUOSI",
valutando per VIRTU’ solo ed esclusivamente il pagamento del mutuo
senza andare a vedere se esistono “ABUSI”
e "STRANE"
modalità di gestione concedere:
2. l'allungamento del piano di ammortamento del mutuo a 30 anni.
3. sanatoria degli abusi mascherandola con l'interesse del Comune ad acquisire
opere costruite e in uso.
4. applicazione degli standard urbanistici del NUOVO PIANO REGOLATORE.
E QUESTO E’ STATO MESSO NERO SU BIANCO CON LA DELIBERA 23 DEL PREFETTO
TRONCA
Abbiamo
capito perché!
Art. 85 del NPRG prevede:1. Le
aree per Verde pubblico e servizi pubblici di livello locale sono individuate
negli elaborati 2. e 3. “Sistemi e Regole”, rapp. 1:5.000 e 1:10.000. Tali aree
sono destinate ai seguenti servizi o attrezzature:
a) Istruzione di base (asili nido, scuole materne e
scuole dell’obbligo, pubbliche e di interesse pubblico);
b) Attrezzature di interesse comune
(attrezzature partecipative, amministrative, culturali, sociali, associative,
sanitarie, assistenziali e ricreative, mercati in sede fissa o saltuari, altri
locali di uso o di interesse pubblico; tra le attrezzature sociali, sanitarie e
assistenziali, possono essere ricomprese le residenze sanitarie per anziani);
c) Attrezzature religiose (edifici di culto e
complessi parrocchiali con le relative funzioni riconosciute: sociali,
formative, culturali, assistenziali, ricreative e sportive a essi connesse ai
sensi della normativa di legge vigente);
d) Verde pubblico (parchi naturali, giardini ed
aree per il gioco dei ragazzi e dei bambini e per il tempo libero degli adulti:
eventualmente attrezzati con chioschi, punti di ristoro, servizi igienici, con
esclusione del verde pubblico di arredo stradale; orti urbani sociali, secondo
la definizione di cui all’art. 75, comma 1, nota 14, in misura non superiore al
5%);
e) Verde sportivo (impianti sportivi coperti e
scoperti);
f) Parcheggi pubblici (da realizzarsi a raso,
alberati con DA=2 alberi ogni 100 mq);
g) Attrezzature per la raccolta dei rifiuti
solidi urbani (escluso quelle elencate all’art. 106, comma 3);
h) Parcheggi privati (da realizzare nel
sottosuolo, ai sensi e con le modalità dell’art. 9, comma 4, della legge n.
122/1989).
2. Per la realizzazione dei servizi e delle
attrezzature di cui al comma 1, escluso quelle di cui alle lett. f), g), h, si
applicano i seguenti parametri e grandezze urbanistico-ecologiche:
- ET: 0,5 mq/mq; 0,05 mq/mq per il verde
pubblico; 0,25 mq/mq per il verde sportivo; 0,6 mq/mq per le attrezzature
religiose (per le strutture esistenti sono consentiti interventi diretti di
categoria MO, MS, RC, RE, nonché interventi di categoria DR ed AMP fino
all’indice EF di 0,6 mq/mq);
- IP (ST): 30%; 75% per il verde pubblico;
- DA (ST): 20 alberi/Ha; DAR (ST): 40
arbusti/Ha;
- Parcheggi pubblici e privati: calcolati ai
sensi dell’art. 7, comma 1, secondo le corrispondenti destinazioni d’uso, di
cui all’art. 6, comma 1; per il verde sportivo, si applica l’art. 87, commi 2 e
3.
CONSIDERATO CHE IL CONSIGLIO DELL'ANAC DICE CHE LE DELIBERE ISTITUTIVE SONO ILLEGITTIME E NULLE
L'UNICA SOLUZIONE E' L'APPLICAZIONE DELLE NORME DEL NPRG
e quindi nella migliore delle ipotesi....
Parco della Madonnetta sono mq 213.000, di cui mq 156.000
destinazione Verde Pubblico e mq 57.000 di Verde Sportivo.
Giochiamo:
(156.000 x 0,05) = 7.800 + 14.250 = (57.000 x 0,25)
=
22.050 (ventiduemilacinquanta)mq!!!
- mq 6.700 già costruiti = mq 15.350 (quindicimilatrecentocinquanta)
mq 15.350 in più da costruire
MA ANCHE NELLA PEGGIORE DELLE IPOTESI
0,5mq/mq in caso di servizi pubblici di livello locale e quindi
mq 213.000 x 0,5 = 106.500 mq
DI POSSIBILE COSTRUZIONE
Tutto questo fa SCOPA con la Conferenza
Urbanistica Municipale nella quale, non si sà per quale ragione, i PVQ sono
identificati come AMBITO DA PIANIFICARE....andate a guardare cosa piu' vi
aggrada ai commi A e B
QUINDI RICAPITOLANDO:
·
SI SANERANNO GLI ABUSI CON L’APPLICAZIONE DEI
PARAMETRI DEL NPRG
·
ALLA MADONNETTA CI SARA’ LA POSSIBILITA’ DI COSTRUIRE
UNA CITTA’
·
E LA COSTRUZIONE DELLA CITTA’ SARA’ GIUSTIFICATA DAL
FATTO CHE DOPO GLI SFASCI CAUSATI “DAL GESTORE MOROSO E MAFIOSO” E’ L’UNICA
SOLUZIONE POSSIBILE
SAREBBE BASTATO APPLICARE LA LEGGE
INFATTI:
1. APPLICANDO LA REVISIONE
DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO NON SAREBBE ACCADUTO NULLA DI TUTTO QUELLO CHE
ULTIMAMENTE E’ ACCADUTO
2. SE VERAMENTE, LE
DELIBERE ISTITUTIVE DEI PVQ SONO ILLEGITTIME COME DICE L’ANAC IL COMUNE AVREBBE
DOVUTO
-
RECEDERE DAL CONTRATTO
-
METTERSI INTORNO A UN TAVOLO CON CIASCUN CONCESSIONARIO
-
FARE I CONTI SUL DARE E AVERE
-
RIPRENDERSI LE STRUTTURE PER AGGIUSTARE GLI SFASCI CAUSATI DALL’IRRESPONSABILITA’
DEI DIRIGENTI CHE SI SONO SUCCEDUTI NEGLI ANNI ALLA GUIDA DEL PROGETTO
IO SONO INCAZZATO....
E IN PIU' MI PRENDONO IN GIRO E CON ME PRENDONO IN GIRO ANCHE TUTTI QUELLI CHE SI SONO IMPEGNATI NELLA RICERCA DI SOLUZIONI
HO SCRITTO ANCHE ALL'UNITA'....E GIU' RISATE
HO SCRITTO..ABBIAMO SCRITTO.....
NON SOLO ALL'UNITA'
E QUINDI SI DEVASTERA' ANCHE IL PARCO DELLA MADONNETTA
Qualche tempo fa e nel libro avevo scritto delle cose...qualcuno mi prese in giro dicendo che sono un visionario e che penso sempre male pensando di essere un perseguitato...
b) Attrezzature di interesse comune (attrezzature partecipative, amministrative, culturali, sociali, associative, sanitarie, assistenziali e ricreative, mercati in sede fissa o saltuari, altri locali di uso o di interesse pubblico; tra le attrezzature sociali, sanitarie e assistenziali, possono essere ricomprese le residenze sanitarie per anziani);
c) Attrezzature religiose (edifici di culto e complessi parrocchiali con le relative funzioni riconosciute: sociali, formative, culturali, assistenziali, ricreative e sportive a essi connesse ai sensi della normativa di legge vigente);
d) Verde pubblico (parchi naturali, giardini ed aree per il gioco dei ragazzi e dei bambini e per il tempo libero degli adulti: eventualmente attrezzati con chioschi, punti di ristoro, servizi igienici, con esclusione del verde pubblico di arredo stradale; orti urbani sociali, secondo la definizione di cui all’art. 75, comma 1, nota 14, in misura non superiore al 5%);
e) Verde sportivo (impianti sportivi coperti e scoperti);
f) Parcheggi pubblici (da realizzarsi a raso, alberati con DA=2 alberi ogni 100 mq);
g) Attrezzature per la raccolta dei rifiuti solidi urbani (escluso quelle elencate all’art. 106, comma 3);
h) Parcheggi privati (da realizzare nel sottosuolo, ai sensi e con le modalità dell’art. 9, comma 4, della legge n. 122/1989).
2. Per la realizzazione dei servizi e delle attrezzature di cui al comma 1, escluso quelle di cui alle lett. f), g), h, si applicano i seguenti parametri e grandezze urbanistico-ecologiche:
- ET: 0,5 mq/mq; 0,05 mq/mq per il verde pubblico; 0,25 mq/mq per il verde sportivo; 0,6 mq/mq per le attrezzature religiose (per le strutture esistenti sono consentiti interventi diretti di categoria MO, MS, RC, RE, nonché interventi di categoria DR ed AMP fino all’indice EF di 0,6 mq/mq);
- IP (ST): 30%; 75% per il verde pubblico;
- DA (ST): 20 alberi/Ha; DAR (ST): 40 arbusti/Ha;
- Parcheggi pubblici e privati: calcolati ai sensi dell’art. 7, comma 1, secondo le corrispondenti destinazioni d’uso, di cui all’art. 6, comma 1; per il verde sportivo, si applica l’art. 87, commi 2 e 3.
0,5mq/mq in caso di servizi pubblici di livello locale e quindi
NON SOLO ALL'UNITA'
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