E la lotta ……continua……..
Il Sindaco Marino ha istituito l’URC, Ufficio del Sindaco per i
rapporti col cittadino, e io, in qualità di cittadino, pensavo che rivolgendomi
a tale ufficio sarei stato ascoltato.
Tutto cambierà, si diceva, e la prima cosa sarà nell’atteggiamento
dell’amministrazione, una amministrazione finalmente dalla parte dei
cittadini…..e questo ufficio avrebbe dovuto dare “ascolto”……
Vengo ai fatti …
1.
un cittadino,
legittimamente, fa un esposto lagnando inadempienze da parte del concessionario
del PVQ Madonnetta
2.
l’ufficio
competente , nella persona del Direttore della Direzione Gestione e Sviluppo
PVQ – Dipartimento Tutela Ambientale Dott.ssa Bisanzio, in risposta a tale
esposto pianifica ed effettua un’ispezione da parte di suo personale per
verificare i fatti
3.
viene effettuata
un’ispezione della quale il
concessionario avrà notizia solo a cose fatte e solo attraverso la notizia
all’esponente
4.
a seguito
dell’ispezione e senza nessuna possibilità di contro dedurre, sono mosse
contestazioni al concessionario e queste sono portate a conoscenza anche dell’esponente!!!!!
Queste cose le ho lamentate all’Ufficio del Sindaco per i rapporti col
cittadino e non avendo avuto nessuna risposta, dico nessuna risposta. ho
chiesto al Garante per la Protezione dei Dati Personali di sanzionare il
comportamento del Comune di Roma gravemente lesivo del mio diritto alla
riservatezza circa i rapporti con l’Amministrazione Comunale soprattutto
quando, come in questo caso, non sono stato messo nelle condizioni di difendermi.
Al Sindaco del Comune di Roma Capitale
Prof. Ignazio Marino
Roma,20/9/2013
Egregio Signor Sindaco,
con la presente vorrei evidenziare il comportamento anomalo del
Direttore della Direzione Gestione e Sviluppo Punti Verdi Qualità Dott.ssa
Emanuela Bisanzio riguardo il rispetto della tutela della privacy come da
documenti allegati nei quali viene violata ripetutamente la privacy della
società che rappresento.
Tale comportamento è purtroppo in continuità con comportamenti simili
della passata amministrazione.
Considerata la gravità del problema Punti Verdi Qualità che ancora non
è stata minimamente presa in considerazione dalla nuova amministrazione sarebbe
opportuno un cambio di “atteggiamento” nei confronti di chi ha creduto appieno
nel progetto investendoci la vita.
Spero possa al piu’ presto fare luce a quanto esposto.
Andrea Ciabocco
Amm.Unico S.S.D.Pol. Ciabocco Andrea a r.l.
Concessionaria
PVQ 13.8 Madonnetta
Al Garante per la Protezione dei Dati
personali
Piazza Montecitorio 121
00186 R O
M A
Oggetto: reclamo ex art. 142 commi 1 e 2 del
Codice in materia di protezione dei dati personali
Il sottoscritto Andrea Ciabocco nella
qualità di Amministratore Unico e legale rappresentante della SOCIETA' SPORTIVA
DILETTANTISTICA POLISPORTIVA CIABOCCO ANDREA a r.l. con sede in Roma via di Macchia
Saponara n.97 (P.IVA/CF 05332481000)
premesso che
1.
la SOCIETA' SPORTIVA DILETTANTISTICA POLISPORTIVA
CIABOCCO ANDREA a r.l. con "convenzione-concessione" sottoscritta in data 28.12.2001 ha ottenuto in concessione, nell’ambito del
progetto del Comune di Roma denominato Punti Verdi Qualità destinato
all’attrezzaggio e alla gestione di aree verdi non attrezzate o non
sufficientemente attrezzate, un’ area di proprietà comunale della superficie complessiva
di mq.213.600 circa, sita in Roma e compresa tra la Via di Acilia,Via di
Macchia Saponara, Via Molajoli e Via Canevari - Municipio Roma X gia' XIII;
2.
i rapporti tra la società esponente e il Comune di
Roma sono disciplinati dalla convenzione – concessione sopradescrita;
3.
in attuazione di detta convenzione-concessione la
società esponente ha realizzato con propri fondi (ottenuti da Istituti di
credito e che sta restituendo) il Punto Verde “LA MADONNETTA”. In particolare:
i.
ha realizzato un Centro Sportivo composto
da una piscina, 4 palestre per ginnastiche, 2 palestre per giochi di squadra e
pattinaggio, parete di arrampicata, campi da tennis, campi di calcio a 5 e
relativi;
ii.
ha assunto l’obbligo della manutenzione
ordinaria e straordinaria dei 22 ettari del parco pubblico secondo tempi e modalità stabilite
dall’Amministrazione Comunale
iii.
ha assunto l’obbligo di attrezzare il verde pubblico attrezzato con opere
dettagliatamente descritte nella predetta convenzione: drenaggio delle acque
meteoriche, messa a dimora di prato, specie arboree e arbustive, restauro della
vegetazione esistente, percorsi pedonali e ciclabili, impianto di irrigazione, elementi
di arredo
iv.
nella medesima convenzione-concessione era anche stabilito l’onere
per la società esponente di realizzare e mantenere due “aree cani” perruna
superficie totale di 4.000 mq;
4. nel corso degli anni la
società esponente ha puntualmente adempiuto a tutti gli obblighi imposti dalla
convenzione - concessione quanto alla realizzazione delle opere, all’attrezzaggio
del verde, alla manutenzione del parco, alla manutenzione delle aree cani tanto
che il parco e le aree cani sono frequentati quotidianamente da centinaia di
persone che, giova ricordarlo, usufruiscono del parco e delle aree cani del
tutto gratuitamente;
5. i Punti Verdi Qualità sono
stati spesso alla ribalta delle cronaca per episodi di malcostume e malaffare ma
il Punto Verde “LA MADONNETTA” è stato unanimemente considerato come un esempio
di corretta gestione;
6. in tutti questi anni la
società esponente si è sempre rapportata con gli assessori competenti che si
sono succeduti e, soprattutto, con gli Ufficio di Roma Capitale per quanto
riguarda la gestione delle opere realizzate affrontando e cercando di risolvere
i numerosi problemi conseguenti e connessi alla gestione di un’area così grande
e complessa;
7. a settembre di quest’anno
la società esponente ha ricevuta l’allegata nota n. 58762 del 12 settembre 2013
a firma della dott.ssa Emanuela Bisanzio, Direttore della Direzione Gestione e
Sviluppo Punti Verdi – Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde di Roma
Capitale;
8. in detta nota si faceva
riferimento a un sopralluogo effettuato da non meglio specificato “personale”
di quella Direzione a seguito di un esposto di tal sig. Dispotico Vincenzo Maria,
persona del tutto del tutto sconosciuta alla società esponente;
9. a seguito di tale “sopralluogo”
(del quale, lo si ripete, nessuna informazione è stata mai data né al
sottoscritto né ad altra persona comunque riferibile alla società esponente)
sono state contestate presunte inadempienze della convenzione, inadempienze
che, come è facile evidenziare, sono del tutto marginali rispetto alla gestione
di un’area così vasta come quella del Punto Verde Qualità “LA MADONNETTA”;
10. a tali pretese inadempienze
la società esponente ha risposto con la nota in data 20/9/2013 che si allega in
copia
considerato che
a. la società esponente non ha
avuto alcuna notizia circa il contenuto dell’esposto di questo sig Dispotico Vincenzo
Maria;
b. la società esponente non ha
avuto alcuna notizia, né al momento né successivamente, del sopralluogo che
sarebbe stato effettuato da “personale” dell’Ufficio di Roma Capitale;
c. la nota n. 58762 del 12
settembre 2013 a firma della dott.ssa Emanuela Bisanzio con la quale si
contestavano alla società esponente presunte violazioni del rapporto con il
Comune di Roma è indirizzata, se pur per conoscenza, all’esponente, sig.
Dispotico Vincenzo Maria del quale si è scritto anche l’indirizzo, esponendo anche
lo stesso a possibili (ma non certo verificatesi) ritorsioni;
ritenuto che
il comportamento della dott.ssa
Emanuela Bisanzio, Direttore della Direzione Gestione e Sviluppo Punti
Verdi – Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde di Roma Capitale viola l’art. 18 comma 3 del Codice in
materia di protezione dei dati personali in quanto la Pubblica Amministrazione
(Direzione
Gestione e Sviluppo Punti Verdi – Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde di
Roma Capitale) ha
comunicato a privati (il sig. Dispotico Vincenzo Maria) contestazioni rivolte
alla SOCIETA' SPORTIVA DILETTANTISTICA POLISPORTIVA CIABOCCO ANDREA a r.l.
senza alcuna autorizzazione da parte di questa e senza che cioò fosse “previsto
da una norma di legge o regolamento”
tutto ciò premesso, considerato e ritenuto, la SOCIETA' SPORTIVA
DILETTANTISTICA POLISPORTIVA CIABOCCO ANDREA a r.l. come sopra descritta
chiede
i.
di
accertare la violazione delle norme del codice di tutela e, conseguentemente, inibire
Roma Capitale dal reiterare simili comportamenti
ii.
condannare
Roma Capitale alla pubblicazione per estratto su un quotdiano della decisione
dell’Autorità
iii.
condannare
la dott.ssa Emanuela Bisanzio, Direttore della Direzione Gestione e Sviluppo Punti
Verdi – Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde di Roma Capitale ad una sanzione pecuniaria anche di
tipo simbolico, l’importo della quale, in ogni caso, sarà devoluto a LEGA
AMBIENTE LAZIO.
Roma 14/01/2014
Per la SOCIETA' SPORTIVA DILETTANTISTICA POLISPORTIVA
CIABOCCO ANDREA a r.l.
L’Amministratore Unico
Andrea Ciabocco
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